Arrivati a questo punto dell’anno la mente inizia a vagare e pensare … alle ferie!
Vediamo, in questa breve guida, tutto quello che c’è da sapere.
Ferie: cosa sono
Le ferie sono un diritto dei lavoratori, infatti la nostra Costituzione, all’art. 36 garantisce al lavoratore il diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi”.
Questo periodo di riposo è finalizzato al recupero delle energie psico-fisiche dei lavoratori.
Le ferie maturano ogni anno, devono essere retribuite e sono irrinunciabili; spettano a tutti i lavoratori a prescindere dall’inquadramento e dal settore ed ogni singolo contratto collettivo ne può disciplinare la maturazione, fermo restando una misura minima prevista dalla legge.
Ferie: maturazione
La misura minima prevista dalla legge è pari a 4 settimane, le ferie però, maturano in proporzione al periodo lavorato dal dipendente: perciò solo i dipendenti che hanno lavorato per un anno intero (escluse determinate assenze per le quali la maturazione avviene comunque), avranno la maturazione piena delle settimane di cui sopra.
Per capire meglio il meccanismo è bene tenere a mente che la maturazione delle ferie avviene proporzionalmente alle mensilità lavorate, questo significa che per ogni mese (lavorato) matura un rateo di ferie pari a un dodicesimo del totale annuo spettante.
Facendo un esempio pratico, considerando un contratto collettivo che prevede 26 giornate annue di ferie è dovuto, per ogni mese lavorato, un rateo di 2,166 giornate.
Il rateo matura per mese intero di lavoro o per una frazione pari o superiore a 15 giorni: nel caso, quindi, di un lavoratore assunto il 20 del mese non avrà per il primo mese nessuna maturazione; stesso discorso nel caso di cessazione del rapporto di lavoro nei primi giorni del mese: non avendo il requisito della frazione pari o superiore a 15 giorni lavorati non si avrà alcuna maturazione.
Ci sono alcune particolarità: vi sono infatti alcune assenze in cui, seppur non vi è prestazione lavorativa, vi è comunque maturazione di ferie.
Ferie: durante quali assenze maturano ugualmente?
Vi sono alcune assenze durante le quali il lavoratore ha comunque diritto alla maturazione delle ferie, come se di fatto avesse lavorato.
Queste assenze sono:
- malattia e infortunio sul lavoro (fermo restando dentro al periodo di comporto);
- congedo obbligatorio di maternità;
- permessi retribuiti (es. L.104 oppure congedo matrimoniale);
- assenza per funzione presso i seggi elettorali.
Ferie: durante quali assenze non maturano
Al contrario di quanto sopra vi sono delle assenze durante le quali non vi è alcuna maturazione delle ferie:
- malattia e infortunio sul lavoro (oltre il periodo di comporto);
- congedo parentale;
- permessi per malattia del figlio;
- assenza per aspettativa;
- assenze non retribuite.